Osservazioni alle Osservazioni alla Variante Linfano
Spett.le
COMUNE DI ARCO
Sindaco ing. Alessandro Betta
Piazza III Novembre
38062 ARCO
comune@pec.comune.arco.tn.it
Gentile Signora
arch. Bianca Maria Simoncelli
Dirigente Area tecnica
Piazza III Novembre
38062 ARCO
comune@pec.comune.arco.tn.it
Gentile Signora
arch. Angiola Turella
Dirigente Servizio Urbanistica PAT
Via Mantova,67
30122 Trento
serv.urbanistica@pec.provincia.tn.it
Spett.le
COMUNITA’ DI VALLE ALTO GARDA E LEDRO
Presidente arch. Mauro Malfer
arch. Gianfranco Zolin
Via Rosmini, 5/b
38066 RIVA DEL GARDA
info@pec.altogardaeledro.tn.it
Delibera del Consiglio comunale n. 50 di data 18 settembre 2017
Depositata per libera visione dal 5 ottobre al 3 novembre 2017
Termine per le osservazioni 3 novembre 2017
Termine per le ulteriori osservazioni 23 novembre 2017
Osservazioni alle osservazioni alla prima adozione della variante
art. 72 Linfano - Piano ai fini generali n. 5 P.RG. di Arco
Ci si richiama alle osservazioni già formulate e si ribadisce come la Variante in oggetto contrasti sia con i presupposti del P.R.G. del 2000 sia con le disposizioni a tutela del consumo di suolo.
Nello specifico delle osservazioni presentate si rileva quanto segue:
OSSERVAZIONI DIRIGENTE DELL’AREA TECNICA: la richiesta di rivedere il Rapporto ambientale e la Valutazione di incidenza ambientale in relazione a eventuali modifiche in sede di adozione definitiva conferma sostanzialmente quanto già rilevato nelle nostre osservazioni ovvero l’uso distorto di tali strumenti.
Il rapporto ambientale è atto propedeutico alla pianificazione, serve per orientare le scelte, e pertanto l’averlo realizzato ex post e prevederne la revisione in caso di modifiche in sede di adozione definitiva di fatto ne inficia il suo valore. Viene utilizzato per giustificare la pianificazione, anziché come strumento d’indirizzo.Tale lacuna ha ripercussioni anche sul procedimento amministrativo poiché si tratta di due documenti fondamentali che debbono essere messi a disposizione nella fase di pubblicazione della Variante anche per essere oggetto di osservazioni.
Qualora si ammettessero modifiche anche significative ai menzionati documenti successivamente alla prima adozione non sarebbe data la possibilità , riconosciuta dalla norma, di presentare osservazioni al contenuto degli stessi.
OSSERVAZIONI ASSESSORE ALL’URBANISTICA: nel richiamare l’ordine del giorno della maggioranza in merito alle indicazioni per la redazione dell’adozione definitiva non evidenzia il passaggio in cui si chiede di utilizzare volumetrie nella misura minima indispensabile, il che apre a possibili riduzioni della volumetria espressa in prima adozione.
OSSERVAZIONE PROPRIETARIA AREA COMMERCIALE: la ferma contrarietà al trasferimento del volume nell’area nord stante il danno ambientale e paesaggistico che ne deriverebbe, non può che vederci contrari alle ulteriori richieste di incremento delle superfici e dei volumi. Se la richiesta della proprietà fosse accolta la superficie fondiaria occupata dal sedime dell’ edificio e dai parcheggi passerebbe dagli attuali circa 7.000 mq ai futuri 9.000 mq. Tenendo poi conto che nel computo della SUL attuale pari a 4.650 mq entrano anche le superfici ad uso uffici del sottotetto, ora lasciate allo stato grezzo, e che queste verrebbero convertite, nel trasferimento, ad uso commerciale, arriveremmo , nel caso di bonus volumetrico del 30 %, all’ effetto paradossale vedere raddoppiata la superficie commerciale ora occupata.
Pertanto avremmo un altro grande centro commerciale a ridosso della fascia lago in evidente contrasto con quanto previsto dal piano commerciale della Comunità Alto Garda e Ledro.
A maggior ragione chiediamo lo stralcio dalla variante della previsione di trasferimento del complesso commerciale.
Con osservanza.
Arco, 22 novembre 2017
Associazione WWF per il Trentino
Italia Nostra sez. Trento
Comitato Salvaguardia Olivaia
Comitato per lo Sviluppo Sostenibile
Associazione R. Pinter
Amici della Terra Alto Garda Ledro